
Siete veri viaggiatori o tranquilli turisti? Forse appartenete invece alla categoria dei turisti evoluti o dei viaggiatori mancati, perché nella vita non sempre si può scegliere.
Un po’ per scherzo e un po’ seriamente proponiamo un test per aiutarvi a capire chi siete, cosa cercate, cosa, invece, sognate in materia di viaggi.
Rispondete a tutte le domande/situazioni prospettate e annotate le risposte, troverete i punteggi nel post seguente.
1. Pieno inverno. Riuscite magicamente a mettere insieme i giorni per una settimana di ferie. Dove decidete di andare?
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Avvio Google e guardo le offerte per farmi venire uno straccio di un’idea
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Voglio soprattutto riposare non ho neppure l’energia per cercare. Prenoto un villaggio su un’isola
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Il tempo non è molto. (Ri)Visito una città facilmente raggiungibile
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Per una settimana non vale la pena muoversi, troppo sbattimento
2. Sono le ferie più importanti dell’anno, il canonico mese. Come decidete la meta?
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Guardo l’atlante climatico e decido in base a quello
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Avrò sempre le ferie di agosto quindi non ho altre opzioni. Vado dove voglio e se è la stagione delle piogge mi attrezzo
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Mare, odio il freddo
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Montagna, odio la ressa
3. Preparazione della valigia e psicodramma per le penalità dell’excess luggage: la valigia rischia di pagare più di me…
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Che problema c’è? Mi metto vicino la bilancia e faccio una cosa precisa
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Porto poco: i vestiti si lavano e al limite si comprano
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Sempre il solito problema del dopobarba: è liquido! Come faccio?
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E dove metto tutte le medicine? Devo trovare il posto…
4. Tragedia dei libri: il peso della cultura
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Senza libri non mi muovo, ma mi limito. Il book crossing è sempre una risorsa
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Che mi importa? Ho l’iPhone (o l’iPod), un paio di cuffie sono leggerissime
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Con il diario di viaggio che voglio tenere non ho tempo per leggere
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Pesano troppo: a casa! La Lonely Planet basta e avanza
5. Il mio inglese zoppica (come il tedesco il francese e lo spagnolo) in italiano e dialetto però vado forte…
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L’Italia ha splendide isole. Mica mi prescrive il dottore di cercarle all’estero: il mare è salato dappertutto, no?
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Con tutti gli italiani che ci vanno figurati se a Sharm, Maldive, Ibiza ecc. non mi capiscono
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Un po’ mi sforzo per imparare vocaboli di sopravvivenza, il resto a gesti che sono un linguaggio universale
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Mi metto in tasca un quadernetto e se proprio non mi capiscono disegno
6. Eccomi qua, mi hanno raccontato meraviglie dei mercati orientali: passeggio, fotografo, annuso spezie… mi è venuta fame!
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Meno male che i taxi (?) o quelli che dovrebbero loro assomigliare costano poco! Ne acchiappo uno al volo e torno in hotel per il pranzo
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Non è che il cibo non mi tenti… però preferisco non rischiare: mi sazio di frutta (pelata)
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Annuso profumi misteriosi e invitanti, ma oso solo azzannare biscotti e cibo confezionato. Almeno evito le mosche
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La vita si deve vivere a pieno: se il cibo mi sembra fresco e me lo friggono davanti agli occhi… perché no?
6. Lo sapevo, mi è venuto mal di pancia!
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Corro in ospedale prima di peggiorare, lì sapranno cosa darmi
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Ne parlo con i compagni di viaggio e non sapendo il consiglio di chi seguire, li seguo tutti saccheggiando le loro farmacie
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Passerà, bevo molto, controllo…
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Comincio a scrivere le mie ultime volontà: ormai sono spacciato! Non c’è nulla da fare…
7. C’è il ramadan…
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Ma che cavolo di religione è che non ti permette neppure di bere con il caldo che fa?
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Meno male che i turisti non sono tenuti ad osservarlo e un posto per mangiare aperto lo si trova sempre
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Bere non ne posso fare a meno, ma se per una settimana anche io seguo i loro orari non muoio
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Contenti loro… paese che vai usanze che trovi. Anche noi avevamo la quaresima e il venerdì di digiuno, me lo raccontava il nonno…
9. Non prendete la carta di credito?!?
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Vado a cambiare un travellers cheque e torno. Lascio qui la moglie in pegno (se poi cedo alla tentazione di sparire, due piccioni con una fava… eh eh eh)
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Incivili! Ha ragione Monti: niente contante per transazioni oltre i 1.000 euro. I giornali non li leggete?
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Se non prendete la carta di credito io non vi pago! Volete chiamare la polizia? Io chiamo il consolato…
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Faccio una colletta tra i miei compagni di viaggio, renderò loro i soldi in Italia
10. Che sonno! Una giornata davvero impegnativa, adesso mi infilo nel letto e… ma qui ci ha già dormito qualcuno!
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Direzione, mi cambia le lenzuola per favore?
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Mi chiami un taxi. Non sto qui un minuto di più
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Meno male che ho il mio sacco-lenzuolo in cui dormo dal primo giorno
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Esigo che mi cambiate stanza!
Fonte: http://www.latitudeslife.com